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METEO – A Pasqua pioverà? I meteorologi si sbizzarriscono: arriva il ‘Ciclone della colomba’

Con la Pasqua che si avvicina, è caccia alle previsioni meteo: ecco cosa dicono gli esperti

Come (quasi) ogni anno, il tempo per il periodo di Pasqua è un po’ pazzerello. E molto imprevedibile. Mancano ancora 10 giorni, ma gli esperti già si stanno sbizzarrendo nelle previsioni, che hanno in comune una grande verità: il tempo potrebbe essere instabile. Il consiglio, dunque, è di prepararsi ai vari scenari.

Secondo gli esperti di ‘Ilmeteo.it’, già domani potrebbero cominciare ad apparire acquazzoni che si sposteranno dalle regioni centrali verso il Sud. Poi, nel weekend delle Palme del 23 e 24 marzo, il tempo diventerà capriccioso con temporali anche forti sabato al Nord e piogge verso le regioni centrali adriatiche. Ed è a questo punto che, si legge su Ilmeteo.it, potrebbe arrivare il ‘Ciclone della Colomba’. Sarebbe? Si tratta di un’ondata di maltempo che prima colpirà il centro-nord (già nel weekend del 23 e 24 marzo) e poi da lunedì pomeriggio andrà man mano peggiorando con forte maltempo almeno fino a giovedì 28. La perturbazione ribattezzata il ‘Ciclone della Colomba’ potrebbe restare “bloccata sull’Italia per più giorni”, con piogge e vento nei giorni precedenti alla Pasqua. E Pasqua e Pasquetta invece? A quanto pare, per quelle date, il peggio sarà passato. Salutato il Ciclone della Colomba, infatti, da venerdì 29 il tempo dovrebbe essere in miglioramento. Di più: tutta l’Italia potrebbe essere investita da “un robusto campo anticiclonico subtropicale”.

Passando alle previsioni di ‘3b meteo’, la sostanza non cambia. Anche in questo caso gli esperti annunciano che la settimana di Pasqua sarà caratterizzata dalla presenza sull’Europa occidentale di “una corposa saccatura atlantica” che inizierà a farsi sentire già questo weekend (23 24 marzo) con i primi passaggi instabili. Ma il peggioramento arriverà all’inizio della settimana, tra lunedì e martedì, e proseguirà almeno fino a giovedì 28: la perturbazione, abbastanza intensa, tra lunedì e martedì porterà maltempo su gran parte del territorio italiano. Potrebbero esserci temporali. E c’è la possibilità che la perturbazione si fermi sulla penisola ancora per mercoledì e giovedì, portando altri due giorni di maltempo con piogge, temporali e venti forti. La probabilità, spiegano gli esperti di 3bmeteo.it, al momento è del 60/70%.

Poi che succede? Il meteo per i giorni del weekend di Pasqua è difficile da prevedere, perché dipende da diversi fattori: da un lato, c’è da tenere presente “una depressione atlantica sul Regno Unito”, che però è un po’ defilata rispetto all’Europa continentale. Tant’è che sull’Italia potrebbe arrivare “un richiamo caldo nord africano a prevalente matrice anticiclonica”. Ma non è detto: il vortice che colpirà l’Inghilterra, infatti, potrebbe comunque portare, soprattutto sull’Italia del Nord, qualche conseguenza in termini di umidità e instabilità.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Addio estate, crollo delle temperature e nubifragi: ecco dove e quando

ROMA – L’anticiclone afro-mediterraneo, responsabile nei giorni scorsi di svariati record di temperatura massima mensile, nel corso del fine settimana inizierà a sgonfiarsi lungo il suo bordo settentrionale, permettendo così l’arrivo sul Paese delle prime perturbazioni autunnali.” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Manuel Mazzoleni che aggiunge – “L’avvicinarsi di una prima perturbazione favorirà, tra venerdì e sabato, la formazione dei primi piovaschi tra Liguria, alta Toscana, Alpi ed estremo Nordest, mentre domenica piogge e rovesci più frequenti sono attesi tra Nordest, Toscana, Umbria e Marche, localmente anche tra Lazio, Abruzzo, Liguria, Alpi occidentali e Lombardia”.

PROSSIMA SETTIMANA DI STAMPO PIU’ AUTUNNALE, SPECIE AL CENTRO NORD

“La perturbazione del weekend sarà, tuttavia, solo l’antipasto del cambiamento che nel corso della nuova settimana interesserà a più riprese il Centro Nord Italia” – avverte inoltre Mazzoleni di 3bmeteo.com – “La nostra Penisola risentirà infatti dall’azione congiunta di una circolazione depressionaria in avanzamento dall’Iberia e di correnti più fredde in arrivo da Nordest, pilotate da un robusto campo di alte pressioni in rinforzo tra l’Europa centrale e i Paesi Scandinavi.”

TEMPERATURE IN CALO ANCHE DI 15 GRADI AL CENTRO NORD, ANCORA CALDO ESTIVO AL SUD

 “Proprio quest’ultime faranno calare in maniera decisa le temperature al Centro Nord con valori che in poco tempo passeranno da sopra a tratti persino sotto le medie di riferimento” – prosegue Mazzoleni di 3bmeteo.com – “Nel dettaglio: se sino a domenica le massime potranno ancora raggiungere i 25-28°C, entro metà della prossima settimana faticheremo a toccare i 14/16°C al Nordovest, i 17/20°C tra Nordest e regioni centrali.“ “ Per contro – prosegue il meteorologo di 3bmeteo – il Sud dovrà ancora pazientare almeno sino alla fine della prossima settimana, quando piogge e rovesci dovrebbero iniziare ad interessare anche il comparto meridionale dello Stivale. Fino ad allora, stante anche l’afflusso di correnti calde sudoccidentali, le temperature si manterranno ancora su valori estivi con massime a tratti anche prossime o superiori ai 30°C.”

“Per quanto concerne le piogge” – conclude Mazzoleni – “le precipitazioni più intense sono attese tra lunedì e martedì al Centro, tra mercoledì e giovedì anche al Nord con rischio locali nubifragi su Liguria, Tirreniche settentrionali, Alpi e Prealpi. Si tratta comunque di una linea di tendenza generale; per ulteriori dettagli seguiranno aggiornamenti”.

 Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Ultimi giorni di caldo, arriva il ciclone Poppea: attesi forti temporali e grandine

Una massa d’aria fredda di origine atlantica porterà un calo termico di oltre 10 gradi

ROMA – L’Italia continua ad essere nella morsa del caldo. Anche oggi, mercoledì 23 agosto, saranno tante le città da bollino rosso, 16 per la precisione: a Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona.

QUANDO FINISCE IL GRANDE CALDO

Giornate afose e notti tropicali però stanno per finire. Domenica 27 agosto è attesa sull’Italia l’arrivo di una massa di aria fredda di origine atlantica che porterà a un netto cambiamento delle condizioni climatiche. Il “ciclone Poppea” porterà forti temporali, venti di burrasca e grandine al nord Italia, per poi estendersi nella giornata di lunedì al centro-sud. Le temperature crolleranno di oltre 10 gradi, riportando l’asticella di mercurio nelle medie stagionali.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Week end tra sole e temporali: le previsioni meteo per il 27 e 28 maggio

L’anticiclone delle Azzorre, in arrivo sull’Europa centro-occidentale, porterà finalmente il bel tempo facendo salire la colonnina di mercurio

ROMA – Week end all’insegna del sole, sabato 27 e domenica 28 maggio, con temperature in aumento in tutta Italia.  L’anticiclone delle Azzorre, in arrivo in Europa centro-occidentale, porterà finalmente il bel tempo facendo salire la colonnina di mercurio, che si assesterà su temperature tipiche di questa stagione. Non mancheranno però fenomeni di instabilità, con temporali pomeridiani in diverse regioni.

PREVISIONI METEO SABATO 27 MAGGIO

Sabato 27 maggio sono previsti al mattino addensamenti lungo la Pianura Padana con possibili deboli piogge, asciutto altrove con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio acquazzoni e temporali in formazione su Alpi e Appennini con sconfinamenti al Nord-Ovest, asciutto altrove con cieli soleggiati. In serata ancora piogge sulle regioni nord-occidentali e sui rilievi Alpini, sereno o poco nuvoloso sulle altre regioni. Al centro al mattino tempo stabile con prevalenza di cieli sereni. Al pomeriggio acquazzoni e temporali tra Lazio e Abruzzo, per lo più soleggiato altrove. In serata tempo stabile ovunque con ampie schiarite su tutti i settori. Al sud e sulle isole al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi, maggiori addensamenti tra Calabria e Sicilia con possibili piogge isolate. Al pomeriggio instabilità in aumento con acquazzoni e temporali su Cilento, Calabria, Sicilia e zone interne della Sardegna, per lo più soleggiato altrove. In serata fenomeni in esaurimento con ampie schiarite in arrivo. Temperature minime in rialzo; massime in diminuzione al nord, stazionarie o in aumento altrove.

PREVISIONI METEO DOMENICA 27 MAGGIO

Domenica 28 maggio il sole splenderà su buona parte d’Italia, con temperature che nel Lazio e Lombardia sfioreranno i 30 gradi. Ad essere interessate dalla pioggia, soprattutto nella seconda parte della giornata, saranno Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto. Al centro sud previsti temporali nel pomeriggio sui rilievi appenninici di Lazio, Abruzzo e Molise.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Ecco l’inverno: la settimana prossima freddo polare e neve a bassa quota

Nei prossimi giorni ci sarà un brusco calo delle temperature e sono previste nevicate sia nel Nord-Est che al Centro-Sud

ROMA – Si va verso un week-end caratterizzato ancora dall’onda lunga di alta pressione che resiste sull’Italia da settimane e ha permesso di trascorrere le feste natalizie con un clima mite. Ma da domenica cambia tutto. “Una nuova perturbazione approccerà il Centro-Nord coinvolgendo soprattutto Nord-Est e medio versante tirrenico – annuncia il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara – Le temperature saranno senza particolari oscillazioni, mediamente ancora al di sopra della norma in particolare al Centro-Nord”.

IL METEO DELLA PROSSIMA SETTIMANA

Nel corso della prossima settimana, avverte Ferrara, “assisteremo però ad un radicale cambiamento di scenario, sull’Europa infatti affluiranno in modo massiccio correnti di matrice polare-marittima, che andranno ad alimentare numerosi vortici freddi responsabili di nevicate a quote basse se non in pianura sugli Stati centro-settentrionali, venti a tratti forti e deciso calo delle temperature. Farà freddo ma il clima non sarà particolarmente gelido, dal momento che le masse d’aria non saranno di natura russo-siberiana (da dove arriva il gelo vero e proprio)”.

Il meteorologo prosegue: “L’aria artica, pur parzialmente smorzata, raggiungerà progressivamente anche l’Italia aprendo ad una fase instabile a tratti perturbata con frequenti precipitazioni e clima via via più freddo a partire dal Nord e gradualmente anche al Centro e infine al Sud“. Non mancheranno così “rovesci, temporali, grandinate e soprattutto neve talora anche a quote molto basse, con maggiore coinvolgimento probabilmente del Centro-Sud e del Nord-Est, mentre il Nord-Ovest potrebbe sperimentare fenomeni più marginali almeno in una prima fase”.

Insomma, dichiara l’esperto, “l’inverno vero sembra ora bussare alla porta dell’Italia, anche se va sottolineato che il freddo non sarà particolarmente intenso, almeno per ora. Una tendenza meteo che necessita di ulteriori analisi e conferme dato che mancano ancora diversi giorni, seguiranno importanti aggiornamenti”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

AMBIENTE/METEO – Ferragosto con il temporale. L’esperto: “L’anticiclone cederà, possibili anche grandinate”

Previste precipitazioni anche violente e un calo delle temperature da Nord a Sud

BOLOGNA – Forti temporali su parte d’italia già nel primo weekend di agosto. “L’anticiclone africano, fino ad ora protagonista indiscusso dell’estate 2022, mostrerà i primi segnali di cedimento nei prossimi giorni”. Lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che spiega: “Qualche temporale è già di fatto tornato ad affacciarsi anche al Centro-Sud, sebbene sole e caldo intenso siano ancora predominanti. Sono i primi segnali che qualcosa sta cambiando: nel weekend il sole di certo non mancherà e il caldo si farà ancora sentire con temperature talora abbondantemente sopra la media, tuttavia ritroveremo anche qualche temporale in più.

In particolare al Nord sono previste manifestazioni temporalesche talora di forte intensità dapprima su Alpi e Prealpi, ma in successiva estensione anche alla Pianura Padana, pur in modo sparso e decisamente disorganizzato. La presenza di aria molto calda e umida potrà altresì favorire fenomeni rapidi ma violenti, a carattere di nubifragio con grandine talora di grosse dimensioni e improvvise raffiche di vento.

Qualche improvviso temporale potrà interessare anche il Centro-Sud, in particolare Appennino, Campania, Calabria e Sicilia“. Prima crisi dell’estate nella prossima settimana. “Anche le ultime analisi sembrano confermare un periodo caratterizzato da maggiore dinamicità atmosferica nella prossima settimana”, avverte Ferrara che aggiunge: “Nel momento in cui l’alta pressione potrebbe venire ulteriormente indebolita da infiltrazioni di aria più instabile dal Nord Europa. In questa fase ci attendiamo dunque temporali con maggiore frequenza lungo lo Stivale, in primis sulle aree montuose, ma con locale interessamento anche di pianure e coste; anche in questo frangente saranno possibili fenomeni violenti”.

“Il grande caldo africano sarà così in smorzamento, con clima comunque estivo, ma temperature meno estreme a tratti anche più consone alla norma. Questo non significa che pioverà tutti i giorni per tutto il giorno, ma che il tempo sarà più ‘inaffidabile’: il sole dunque non mancherà ma sarà alternato a manifestazioni temporalesche talora improvvise e anche di forte intensità”, conclude il meteorologo.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Arriva una nuova intensa ondata di caldo, da giovedì salgono le temperature

Ancora afa dalla Pianura Padana al Sud, salgono le temperature anche in montagna e durante le ore serali. Il picco nei primi giorni della prossima settimana

ROMA – “Da giovedì e nei giorni successivi tornerà ad interessarci l’anticiclone africano e con esso torna la canicola ad arroventare le nostre già assetate terre“. Lo spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. “L’intensificazione del caldo sarà progressiva ma inesorabile a partire da Nord-Ovest e versante tirrenico ma successivamente su tutta la Penisola, pur con i picchi maggiori soprattutto al Nord e sulle regioni tirreniche (almeno in una prima fase)”.

TEMPERATURE ANCORA IN AUMENTO

“Già entro venerdì registreremo punte di 36-38°C – osserva Ferrara – sulle aree interne specie di Toscana, Lazio, poi Umbria, Pianura Padana, Foggiano ed entroterra sardo. Tuttavia il prossimo weekend non sono da escludersi punte di 38-40°C sulle zone interne non solo del Centro-Sud e Isole Maggiori, ma anche in Pianura Padana. Questo per una concomitanza di fattori: aria decisamente calda in arrivo in quota, effetto di subsidenza dell’alta pressione, ovvero compressione dell’aria dall’alto verso il basso, aridità dei terreni con umidità relativa bassa (e quindi favorite temperature più elevate) e localmente anche l’effetto dei venti di caduta alpini e appenninici. Lungo i settori costieri la canicola verrà smorzata dalle brezze marine, tuttavia qui i maggiori tassi di umidità renderanno il caldo più afoso e quindi meno sopportabile”.

CALDO AL MARE E IN MONTAGNA

Caldo intenso anche in montagna. “La canicola non risparmierà le aree montuose, sebbene chiaramente smorzata – prosegue Ferrara di 3bmeteo – punte di oltre 29-30°C saranno possibili anche a 1000 m, fino a 25-27°C a 1500-1600 m con zero termico che supererà agilmente i 3.500- 4.000 m, dapprima soprattutto sulle Alpi, poi anche sull’Appennino. Un ulteriore duro colpo ai ghiacciai già duramente provati da un semestre tra i più caldi mai registrati. Inutile sottolineare come questa evoluzione aggraverà ulteriormente lo stato di deficit idrico di cui soffre l’Italia con rare eccezioni”.

QUANTO DURERÀ LA NUOVA ONDATA DI CALDO

“Secondo le ultime proiezioni l’acuto di questa ennesima ondata di caldo africano potrebbe concretizzarsi nella prima parte della prossima settimana – nota Ferrara -, quando non sono escluse punte locali notevoli, talora superiori ai 39-40°C. Il caldo africano non mollerà la presa almeno sino al 20 luglio. A seguire si apre un ventaglio di possibilità ancora tutte da valutare, ma non è escluso uno smorzamento quantomeno parziale della canicola con arrivo di qualche temporale in più a partire da Nord. Seguiranno importanti aggiornamenti in merito”.

SALGONO ANCHE LE TEMPERATURE NOTTURNE

Caldo e afa anche di sera, con notti tropicali. “Giorno dopo giorno il caldo si farà sentire anche durante le ore serali, specie nella aree urbane dove il mix di rilascio di calore dagli edifici e l’aumento fisiologico dell’umidità relativa aumenteranno la sensazione di disagio fisico. Alle ore 20-21 si potranno ancora avere 29-30°C se non superiori nelle città – spiega il meteorologo – Contestualmente aumenteranno le temperature minime notturne, che potranno non scendere sotto i 23-24°C in particolare sempre nelle grandi aree urbane ma anche lungo i litorali: si tratta di valori minimi tipici delle aree tropicali”.

Si tratta di caldo eccezionale? Sarà peggio di quella del 2003? “Certamente si tratterà di una ondata di caldo notevole per intensità e durata – avverte l’esperto -, di fatto l’ennesima in questa potente stagione estiva. Dal momento che il picco è atteso tra diversi giorni è ancora prematuro stabilirne l’eccezionalità e soprattutto se verranno battuti i record del 2003, sebbene vi siano le potenzialità”, conclude Ferrara di 3bmeteo.com.

 Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it