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CALCIO – Serie B: Sassuolo – Frosinone 0-1, il tabellino e la conferenza stampa di mister Bianco

Sassuolo – Russo, Odenthal, Lovato (dal 45’st Muharemovic), Paz (dal 45’st Missori), Pieragnolo, Lipani, Volpato (dal 72′ Leone), Ghion, Iannoni (dal 45’st Verdi), Pierini, Moro. 

A disposizione: Satalino, Doig, Mulattieri, Berardi, Obiang, Romagna, Laurienté, Skjellerup. 

Allenatore: Grosso

Frosinone – Cerofolini, Monterisi, Lucioni, Bettella (dal 86′ Cittadini), Oyono J. (dal 87′ Lusuardi), Vural, Bohinen, Kone, Oyono A. (dal 70′ Bracaglia), Ambrosino (dal 58′ Pecorino), Partipilo (dal 58′ Kvernadze). 

A disposizione: Sorrentino, Ghedjemis, Canotto, Distefano, Barcella, Grosso, Cichella. 

Allenatore: Bianco

Arbitro: Ivano Pezzuto della sezione di Lecce

Assistenti: Paolo Bitonti della sezione di Bologna e Simone Biffi della sezione di Treviglio

Quarto Ufficiale: Maksym Frasynyak della sezione di Gallarate

Var: Matteo Gariglio della sezione di Pinerolo

Avar: Marco Piccinini della sezione di Forlì

Marcatori: 38′ (Rig.) Bohinen

Ammoniti: 12′ Kone, 13′ Iannoni, 35′ Oyono J., 80′ Monterisi

Totale spettatori: 4516 Ospiti: 210

CONFERENZA STAMPA POST PARTITA MISTER BIANCO

Reggio Emilia – Al termine della sfida del Mapei Stadium, conclusa con la vittoria del Frosinone per 0-1 sul Sassuolo, Paolo Bianco ha analizzato la prestazione dei suoi giocatori in conferenza stampa.

Cosa pensa Paolo Bianco di questa serata e di questo risultato?

“Da quando sono arrivato a Frosinone, dopo dodici partite, la squadra sarebbe terza in classifica, dietro solo a Pisa e Sassuolo. Penso che questi ragazzi abbiano fatto qualcosa di straordinario. Capisco la delusione negli occhi dei miei giocatori, perché speravano di raggiungere la salvezza già questa sera. Credo però che vadano applauditi, perché aver fatto — da quando sono arrivato — meno punti solo di Pisa e Sassuolo è qualcosa di eccezionale. Non bisogna essere delusi, ma felici per quanto fatto finora. Manca l’ultimo tassello: giocheremo la doppia sfida con la Salernitana con la carica giusta, recuperando e preparandoci bene per questa partita”.

Adesso inizia un altro campionato. Come si prepara questa doppia sfida con la Salernitana?

“Prepariamo questa doppia sfida come abbiamo fatto in queste dodici gare: studieremo bene l’avversario, provando a batterlo. L’obiettivo di tutti noi è mantenere la categoria, che sarebbe qualcosa di importantissimo per tutta Frosinone”.

Da quando è arrivato, il rendimento è migliorato, ma l’attacco continua ad avere qualche problema. Cosa pensa di fare per migliorare questo aspetto?

“In dodici partite la squadra ha segnato sedici gol: un bottino abbastanza buono per una squadra che deve salvarsi. Non sono preoccupato, perché i gol li abbiamo distribuiti tra tanti giocatori. Ci sono molti ragazzi che possono segnare in vari modi, tra difensori e centrocampisti, oltre agli attaccanti”.

Cosa dirà alla squadra per affrontare al meglio due partite così importanti?

“Credo che, nelle vittorie ottenute — escludendo quella contro la Sampdoria — gli episodi ci abbiano dato ragione. Invece, nelle sfide con Cosenza, Cittadella e Spezia, meritavamo molto di più, ma gli episodi hanno pesato parecchio. Credo che, nell’arco di dodici partite, i venti punti guadagnati siano giusti. Per questa doppia sfida dobbiamo prepararci bene e studiarli, perché c’è stato un cambio di allenatore e quindi l’approccio tattico e mentale sarà diverso”.

Che Salernitana si aspetta rispetto a quella affrontata al suo esordio?

“In questo momento non so rispondere con certezza, perché finora eravamo concentrati su altre squadre. Però, conoscendo mister Marino, sarà una Salernitana molto più propositiva rispetto a quella vista al mio esordio. È una squadra che cerca sempre di fare un gol in più degli avversari, quindi sarà una sfida molto diversa”.

Pensa di portare la squadra in ritiro in vista di questa doppia sfida così delicata?

“Il ritiro, in questo momento, è l’ultimo dei miei pensieri. Adesso la cosa importante è far recuperare bene la squadra e prepararla al meglio per la doppia sfida con la Salernitana”.

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO – Serie B: Palermo – Frosinone 2-0, il tabellino e la conferenza stampa di mister Bianco

Palermo – Audero, Diakité (dal 77′ Di Mariano), Nikolau, Baniya, Pierozzi, Blin, Gomes (dal 90′ Vasic), Segre (dal 77′ Ranocchia), Brunori (dal 90′ Le Douaron), Di Francesco (dal 70′ Lund), Pohjanpalo. 

A disposizione: Desplanches, Sirigu, Hansen, Insigne, Henry, Buttaro, Verre. 

Allenatore: Dionisi

Frosinone – Cerofolini, Monterisi, Bettella, Lusuardi (dal 64′ Oyono A.), Oyono J., Bohinen, Kone (dal 93′ Grosso), Bracaglia (dal 49’st Ambrosino), Ghedjemis (dal 64′ Partipilo), Pecorino (dal 93′ Cichero), Kvernadze. 

A disposizione: Sorrentino, Cittadini, Vural, Lucioni, Canotto, Barcella, Cichella. 

Allenatore: Bianco

Arbitro: Federico Dionisi della sezione di L’Aquila

Assistenti: Claudio Barone della sezione di Roma 1 e Francesco Luciani della sezione di Milano

Quarto Ufficiale: Giuseppe Vingo della sezione di Pisa

Var: Luca Pairetto della sezione di Nichelino

Avar: Matteo Mercenaro della sezione di Genova

Marcatori: 30′ Brunori, 48’st Brunori

Ammoniti: 81′ Blin, 82′ Brunori

Totale spettatori: 20.556

La conferenza stampa di Mister Bianco

Palermo – L’analisi post gara in conferenza stampa dell’allenatore giallazzurro Paolo Bianco dopo la sconfitta per 2-0 al Renzo Barbera contro il Palermo.

Mister, anche oggi molti tiri verso lo specchio della porta ma non riusciamo a realizzare. Qual è la chiave per potersi salvare?

“Crederci. La chiave è questa perché abbiamo ancora delle chance. Non è ancora finita e fin quando ci sono delle possibilità ci dobbiamo far trovare pronti. Anche oggi i ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione e faccio fatica a rimproverargli qualcosa. Peccato che con gli unici due tiri verso la porta abbiamo subito gol”.

Oggi il Frosinone ha giocato con la difesa a tre senza Lucioni in campo. È stata una scelta sua oppure aveva qualche problema?

“Volevamo fare una partita aggressiva senza palla. Per Fabio, anche per l’età che ha, è necessario che ci sia una situazione tattica diversa. Se si concede molto spazio di manovra agli attaccanti, non è la partita ideale per lui”.

Tra i tifosi lo stato d’animo è negativo, com’è invece negli spogliatoi? 

“In questo momento, ovviamente, non sono felici. Ho detto loro dopo la partita di alzare subito la testa perché abbiamo ancora un’altra partita da giocare. Poi in base al risultato faremo le valutazioni necessarie, con la speranza di disputare quanto meno i play-out”.

Come si affronteranno i prossimi tre giorni in vista della gara di Sassuolo?

“Si affronteranno come abbiamo fatto per tutte le altre gare. Ad oggi ci giocheremmo la salvezza con i play-out ma abbiamo ancora una partita da disputare e cercheremo di fare risultato. Dipenderà sia da noi che dalle altre squadre. Se dovessimo andare a giocare i play-out lo faremmo con la massima attenzione e con la voglia di rimanere in questa categoria. Perché se lo meritano i tifosi, il presidente, la società e tutti coloro che lavorano qui”.

Dovesse rigiocare di nuovo questa partita, farebbe giocare ancora Pecorino centravanti?

“Si, ha fatto una grande partita, con un ottimo apporto fisico in area di rigore. Ha avuto dei difensori ostici con cui si è confrontato ma ha tenuto benissimo il confronto prendendosi anche un sacco di falli. Ha avuto anche una grossa chance per riaprire la partita ma è stato sfortunato. ma nel computo totale ha fatto una buona partita”.

La squadra ha palleggiato molto come da lei richiesto, questo palleggio a tratti è sembrato sterile. Il merito è del Palermo oppure è un demerito del Frosinone?

“Credo tutte e due le cose. Oggi il Palermo giocando con un pubblico che contestava, ha tirato fuori l’orgoglio che ti fa dare qualcosa in più. Noi abbiamo creato tante occasioni con due gol annullati e un’azione con Pecorino che per poco non ha segnato. Nella prima frazione di gioco siamo andati molte volte in area di rigore ma non siamo riusciti a fare il tiro giusto. Dobbiamo ripartire con fiducia da questa partita perché anche oggi la squadra ha dimostrato che c’è e sta bene. Dobbiamo essere bravi ovviamente a non subire gol nelle poche occasioni che concediamo e sfruttare tutte quelle che abbiamo”.

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO – Serie B: Frosinone – Cittadella 1-1, il tabellino e le parole di mister Bianco post gara

Frosinone – Cerofolini, Oyono J., Monterisi, Bettella, Marchizza (dal 21′ Bracaglia), Bohinen, Vural (dal 81′ Cichella), Kone, Partipilo (Dal 64′ Ghedjemis), Ambrosino (dal 64′ Pecorino), Kvernadze (dal 64′ Begic).

A disposizione: Sorrentino, Cittadini, Lucioni, Oyono A., Distefano, Barcella, Lusuardi. 

Allenatore: Bianco

Cittadella – Kastrati, Carissoni, Pavan, Angeli, Masciangelo, D’Alessio (dal 58′ Tessiore), Amatucci, Palmieri (dal 58′ Voltan), Vita (dal 38′ Desogus), Rabbi (dal 67′ Pandolfi), Okwonkwo. 

A disposizione: Cardinali, Maniero, Salvi, Casolari, Matino, Piccinini, Sanogo. 

Allenatore: Dal Canto

Arbitro: Kevin Bonacina della sezione di Bergamo

Assistenti: Edoardo Raspollini della sezione di Livorno e Mattia Scarpa della sezione di Reggio Emilia

Quarto Ufficiale: Antonio Di Reda della sezione di Molfetta

Var: Luca Zufferli della sezione di Udine

Avar: Rodolfo Di Vuolo della sezione di Castellammare di Stabia

Marcatori: 37′ Ambrosino, 73′ Okwonkwo

Ammoniti: 45′ Amatucci, 57′ Palmieri, 60′ Masciangelo, 88′ Tessiore

Totale spettatori: 10.751

Le parole di Mister Bianco dopo la partita

Frosinone – Al termine del match pareggiato contro il Cittadella, mister Paolo Bianco ha analizzato la prestazione della squadra in conferenza stampa.

Mister, non è l’epilogo che ci aspettavamo dopo un buon primo tempo giocato. Equivale a una partita persa?

“Penso che oggi abbiamo perso due punti, proprio per la mole di occasioni create. Il risultato non è certo quello che ci aspettavamo. Abbiamo creato molto di più rispetto ad altre partite. Nella prima parte, il Cittadella ha fatto una grande pressione e ci ha messo in difficoltà, ma siamo stati bravi a eludere la loro aggressività e a creare occasioni da gol. Oggi abbiamo fatto ventidue tiri nello specchio della porta, e credo che dobbiamo riuscire a finalizzare meglio.”

Dopo il pareggio subito, la squadra è apparsa impaurita. È così?

“Dopo il gol subito la squadra, ovviamente, si è un po’ impaurita, ma credo sia normale. Allo stesso tempo, però, abbiamo continuato a creare occasioni da gol, anche se non siamo stati bravi a inquadrare la porta.”

Mancano due partite: che speranze abbiamo da qui alla fine del campionato?

“Come ho detto anche a Pisa, abbiamo ancora la speranza di salvarci. Oggi, sicuramente, il risultato fa male. Non sono contento della prestazione, ma io sono qui per salvare il Frosinone. Ci credo fino in fondo.”

Ventidue tiri, una sola marcatura: c’è evidentemente difficoltà nel finalizzare. Come si lavora con questo peso sulla testa nelle prossime due partite?

“Da quando sono arrivato a Frosinone, con il mio staff abbiamo lavorato per mettere i ragazzi in condizione di fare gol, con esercizi mirati. Nelle prime partite abbiamo segnato con più facilità, nonostante avessimo creato meno. Ovviamente, credo che servano equilibrio e senso di responsabilità. Chi non se la sente di affrontare quest’ultima fase del campionato, può restare a casa.”

La squadra è apparsa a tratti timorosa. Ci può spiegare l’episodio da cui nasce il gol del Cittadella?

“Il gol nasce da un nostro calcio d’angolo. Masciangelo lancia in diagonale il suo compagno di squadra, che approfitta del vuoto in difesa e va in porta. Dispiace, perché sull’unica vera occasione concessa al Cittadella abbiamo subito gol. Bisogna analizzare tutti questi fattori con equilibrio e ripartire a testa alta.”

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO – Serie B: Frosinone – Spezia 2-2, il tabellino e le parole di mister Bianco post partita

Frosinone – Cerofolini, Monterisi (dal 66′ Cittadini), Lucioni, Bracaglia, Oyono J., Bohinen, Vural (dal 67′ Cichella), Marchizza, Ghedjemis (dal 59′ Distefano), Ambrosino (dal 67′ Tsadjout), Kvernadze (dal 87′ Partipilo). 

A disposizione: Sorrentino, Begic, Oyono A., Barcella, Grosso, Lusuardi, Pecorino. 

Allenatore: Bianco

Spezia – Gori, Hristov, Mateju, Wisniewski, Esposito S., Bandinelli (dal 67′ Falcinelli), Nagy (dal 84′ Cassata), Aurelio (dal 59′ Kouda), Elia (dal 60′ Vignali), Esposito F., Lapadula. 

A disposizione: Mascardi, Chichizola, Ferrer, Colak, Di Serio, Candelari, Giorgeschi, Djankpata. 

Allenatore: D’Angelo

Arbitro: Alessandro Prontera della sezione di Bologna

Assistenti: Mattia Politi della sezione di Lecce e Andrea Niedda della sezione di Ozieri

Quarto Ufficiale: Alfredo Iannello della sezione di Messina

Var: Marco Di Bello della sezione di Brindisi

Avar: Oreste Muto della sezione di Torre Annunziata

Marcatori: 9′ Bohinen, 15′ Bandinelli, 39′ Bohinen, 75′ Esposito F.

Ammoniti: 35′ Bohinen, 50′ Monterisi

Totale spettatori: 11.255

Conferenza stampa post partita di mister Bianco

Frosinone – Le parole in conferenza stampa del mister giallazzurro Paolo Bianco, dopo il pareggio casalingo contro lo Spezia.

Mister, è stata una partita particolare: potevamo vincerla, ma nel secondo tempo i ragazzi hanno corso molti rischi. Però questo Frosinone è una squadra che non molla mai, vero?

“È la classica partita da Serie B, dove le emozioni non finiscono mai. È stata una partita intensa, con un primo tempo molto divertente. Nel secondo tempo ci hanno schiacciato e non siamo stati in grado di uscire, anche se abbiamo avuto l’occasione più ghiotta per vincere il match. Peccato, perché potevamo portare a casa una vittoria difficile contro una squadra forte, che merita la classifica che occupa. Siamo sulla strada giusta per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati da quando sono qui.”

Ci sono tanti aspetti positivi dopo questo risultato. Quali sono, secondo lei, invece, gli aspetti da migliorare?

“Non siamo una squadra che può giocare sempre in verticale. Siamo un gruppo che ragiona, e credo che dobbiamo arrivare ad avere il dominio della partita attraverso il palleggio. Oggi non siamo stati bravi e, sotto questo punto di vista, dovevamo fare meglio.”

C’è la possibilità di recuperare giocatori per il finale di stagione? Sarà un problema, secondo lei, recuperare la partita con il Sassuolo il 13 maggio?

“Probabilmente per le prossime partite recupereremo Kone e Bettella. Per quanto riguarda la partita con il Sassuolo, non è un problema: è così per tutti e non lo possiamo cambiare. Dobbiamo concentrarci invece sulle partite che verranno.”

Come si spiega la sofferenza del secondo tempo?

“Me la spiego perché avevamo contro una squadra che gioca bene e che merita i punti che ha in classifica. Noi dobbiamo essere più bravi a non farci condizionare dagli avversari, ma continuare a fare ciò che ci ha permesso di raccogliere così tanti punti in otto partite.”

Mister, diamo merito anche alle personalità come quelle di Lucioni, Bohinen e alla sua: ci avete tirato fuori da una situazione davvero complicata.

“Io credo che tutti quelli che sono venuti a gennaio per dare una mano alla squadra debbano ringraziare le persone che lavorano qui all’interno della società, che non si vedono ma fanno un lavoro eccezionale. Io, da quando sono qui, mi sento fortunato a lavorare con loro, e credo che questa sia la vera fortuna di questa società.”

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO – Serie B: Cesena – Frosinone 1-1, il tabellino e la conferenza stampa di mister Bianco

Cesena – Klinsmann, Ciofi, Mangraviti, Prestia, Ceesay, Saric (dal 69′ Mendicino), Calò, Celia (dal 77′ Donnarumma), Berti (dal 55′ Shpendi), Tavsan (dal 68′ Adamo), Antonucci (dal 77′ Bastoni). 

A disposizione: Pisseri, Siano, Giovannini, Piacentini, La Gumina, Pieraccini. 

Allenatore: Mignani

Frosinone – Cerofolini, Oyono J. (dal 77′ Bracaglia), Monterisi, Szyminski (dal 16′ Cittadini), Marchizza, Bohinen, Darboe, Kone (dal 46′ Lucioni), Ghedjemis (dal 65′ Partipilo), Pecorino (dal 46′ Ambrosino), Kvernadze. 

A disposizione: Sorrentino, Lusuardi, Vural, Oyono A., Distefano, Barcella, Cichella, Bracaglia. 

Allenatore: Bianco

Arbitro: Simone Galipò della sezione di Firenze

Assistenti: Tiziana Trasciatti della sezione di Foligno e Lorenzo Giuggioli della sezione di Grosseto

Quarto Ufficiale: Andrea Migliorini della sezione di Verona

Var: Niccolò Baroni della sezione di Firenze

Avar: Giacomo Paganessi della sezione di Bergamo

Marcatori: 48′ Saric, 71′ Ambrosino

Ammoniti: 29′ Cittadini 62′ Lucioni

Totale spettatori: 11.169 Ospiti: 410

CONFERENZA STAMPA POST PARTITA MISTER BIANCO

Cesena – Dopo il pareggio esterno contro il Cesena, mister Bianco analizza la prestazione del Frosinone in conferenza stampa. Un punto conquistato con determinazione su un campo complicato, in una gara intensa e combattuta.

Mister qual è la sua lettura della gara dopo questo pareggio?
“È stata una partita complicata. Nel primo tempo ci siamo studiati, ci sono state poche occasioni ed è stato un vero peccato subire il gol alla fine della prima frazione. Penso che la squadra, nel secondo tempo, abbia dimostrato ancora una volta di essere un gruppo con grandissima qualità. Credo che, per quello che si è visto nella ripresa, meritavamo qualcosa in più.”

Ci sono delle scelte che oggi avrebbe fatto in maniera diversa?
“Non saprei, ma è normale che se durante il riscaldamento perdi un giocatore e dopo venti minuti perdi anche il suo sostituto, le cose si complicano. Siamo stati però bravi a mantenere la calma e l’equilibrio. Abbiamo portato a casa questa partita, anche perché nel secondo tempo c’è stata una sola squadra in campo.”

Oggi, al netto di tutti gli infortuni, come vede questo risultato? È un punto guadagnato oppure due punti persi?
“Per la nostra classifica vedo il bicchiere mezzo pieno, perché in questo momento del campionato, con questo risultato, muovi la classifica in maniera importante. Manteniamo il distacco di tre punti dalla zona play-out. Inoltre, la squadra oggi ha avuto molte occasioni per poter raddoppiare. Quindi vedo con positività questo risultato, perché i ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario.”

Il Frosinone dovrà affrontare in rapida successione Sassuolo, Pisa e Spezia. Quali sono le sue sensazioni?
“Sono sicuramente partite belle da giocare. Ti confronti con squadre che, come dice la classifica, sono tra le più forti del campionato, e quindi sarà certamente molto stimolante affrontarle.”

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO – Serie B: Frosinone – Cosenza 2-2, il tabellino e le parole di mister Bianco post partita

Frosinone – Cerofolini, Oyono A. (dal 57′ Oyono J.), Bettella, Monterisi, Marchizza (dal 89′ Pecorino), Darboe, Vural (dal 46′ Barcella), Bohinen, Distefano (dal 57′ Tsadjout), Kvernadze, Ghedjemis. 

A disposizione: Sorrentino, Cittadini, Ambrosino, Begic, Lucioni, Szyminski, Cichella, Bracaglia. 

Allenatore: Bianco

Cosenza – Micai, Dalle Mura, Hristov (dal 69′ Kouan), Venturi, Cimino, Gargiulo, Florenzi (dal 82′ Ciervo), Ricci, Cruz (dal 77′ Kourfalidis), Rizzo Pinna (dal 69′ Charlys), Artistico. 

A disposizione: Baldi, Vettorel, Fumagalli, D’Orazio, Ricciardi, Zilli, Mazzocchi, Novello. 

Allenatore: Alvini

Arbitro: Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria

Assistenti: Daniele Bindoni della sezione di Venezia e Marco Emmanuele di Pisa

Quarto Ufficiale: Andrea Ancora della sezione di Roma 1

Var: Francesco Fourneau di Roma 1

Avar: Gianpiero Miele di Nola

Marcatori: 24′ Artistico, 38′ Darboe, 44′ Rizzo Pinna, 97′ Pecorino

Ammoniti: 13′ Florenzi, 63′ Monterisi, 66′ Bohinen, 76′ Lucioni, 94′ Ricciardi, 97′ Pecorino

Espulsi: 79′ Kourfalidis

Totale spettatori: 11.709

CONFERENZA STAMPA POST PARTITA MISTER BIANCO

Frosinone – Al termine della gara contro il Cosenza mister Paolo Bianco ha analizzato la prestazione della squadra in conferenza stampa, soffermandosi su aspetti tattici, scelte individuali e prospettive per il finale di stagione.

Mister oggi un Frosinone poco fluido rispetto ad altre occasioni. È giusta la considerazione?

“Ci sono dei meriti del Cosenza e dei demeriti nostri rispetto a come avevamo preparato la partita. Questo non deve accadere, soprattutto in questi momenti della stagione. Da quando sono qui i ragazzi stanno facendo un percorso eccezionale credendoci sempre fino alla fine.”

Nel calcio è vero che conta il risultato oltre alla prestazione? Rispetto ai singoli, come mai la scelta di far partire dalla panchina Ambrosino?

“Noi andiamo in campo per provare a comandare il gioco perché sono convinto che così abbiamo più possibilità di vincere la partita. Per quanto riguarda Ambrosino è stata una scelta tecnica. Ovviamente, chi vedo meglio in allenamento gioca, abbiamo tanti giocatori di movimento.”

Oggi ci siamo presi uno spavento, ma anche un insegnamento. Quest’insegnamento come lo mettiamo in pratica per le prossime partite?

“Ai ragazzi vanno fatti i complimenti per tutto il percorso intrapreso fino ad oggi. Siamo in una situazione sicuramente non tranquilla ma che ci permette di vedere le prossime gare con molta più fiducia. Tutte le partite sono difficili. Il Cosenza è una squadra che sarebbe stata lì a giocarsi la salvezza, se non fosse stata per la penalizzazione. Adesso sono curioso di vedere come ci comporteremo con le squadre del lato sinistro della classifica.”

Come valuta la prestazione di Distefano? Poi volevo fare una considerazione: da quando è qui ha compattato l’ambiente, con uno stadio quasi sempre pieno.

“Sì, è vero. Da quando sono qui, lo stadio è quasi sempre così. Sento la vicinanza del pubblico, sia in casa che fuori e ci servirà fino alla fine. Per quanto riguarda Distefano ha fatto una partita diversa da quella con la Sampdoria anche per il compito che aveva. Credo comunque abbia fatto una partita di spessore, con molta qualità.”

Kone e Partipilo come stanno? Riuscirà a recuperarli per la prossima partita?

“Vediamo di partita in partita. Io pensavo addirittura di recuperare Anthony per la gara contro la Sampdoria, ma ha ancora dolore, quindi valuteremo in settimana. Kone, invece, avrebbe giocato oggi anche da infortunato. Aspettiamo e vediamo cosa succederà in settimana.”

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO – Serie B: Sampdoria – Frosinone 0-3, il tabellino e la conferenza stampa di mister Bianco

Sampdoria – Cragno, Veroli, Bereszynski (dal 54′ Curto), Altare, Depaoli (dal 77′ Sekulov), Ricci (Dal 63′ Abiuso), Yepes, Beruatto (dal 77′ Benedetti), Oudin (dal 55’Akinsanmiro), Sibilli, Coda. 

A disposizione: Ghidotti, Chiorra, Viera, Riccio, Meulensteen, Venuti, Ferrari. 

Allenatore: Semplici

Frosinone – Cerofolini, Oyono A., Monterisi, Bettella, Marchizza 8dal 77′ Bracaglia), Vural (dal 66′ Lucioni), Bohinen (dal 74′ Darboe), Kone, Ghedjemis, Ambrosino (dal 67′ Kvernadze), Distefano (dal 67′ Pecorino). 

A disposizione: Sorrentino, Cittadini, Begic, Oyono J., Barcella, Cichella, Di Chiara. 

Allenatore: Bianco

Arbitro: Federico Dionisi della sezione dell’Aquila

Assistenti:  Giuseppe Di Giacinto della sezione di Teramo e Mattia Pascarella delle sezione di Nocera Inferiore

Quarto Ufficiale:  Nicolò Dorillo della sezione di Torino

Var: Luca Pairetto della sezione di Nichelino

Avar:  Marco Di Bello della sezione di Brindisi

Marcatori: 56’Kone, 69′ Monterisi, 86′ Ghedjemis

Ammoniti: 12’ Bohinen, 37’ Cerofolini, 42’Oudin, 67′ Depaoli

Totale spettatori: 23.494 Ospiti: 234

Il Frosinone esce con i tre punti dallo stadio ‘Luigi Ferraris’, queste le parole di mister Paolo Bianco nel post gara:

Complimenti per questa prestigiosa e meritata vittoria, le chiedo come si costruisce prestazione  genere?

“Tutto si costruisce con il lavoro e la giusta mentalità, poi non possono mancare le qualità dei singoli. Questa è una squadra con giocatori importanti e di prospettiva e il tutto sta facendo la differenza”.

Cosa deve fare il Frosinone nel breve periodo, da qui alla prossima settimana, per proseguire questo tipo di percorso?

“Sabato abbiamo una partita molto importante, vincere contro il Cosenza potrebbe essere un ulteriore passo nel percorso. Abbiamo affrontato fino ad ora cinque scontri diretti e vogliamo provare a portare a casa anche il sesto. L’obiettivo? raggiungere quanto prima la salvezza”.

Come sta Koné, se c’è già stato modo di valutarlo e poi come si cambia la mentalità di una squadra che sembrava sull’orlo del baratro?

Kone sarà valutato nei prossimi giorni, per quanto riguarda lo scatto di mentalità non c’è una ricetta, questa è una squadra di uomini, che fin dal primo giorno mi hanno dato grande disponibilità in ogni allenamento e i risultati sono una logica conseguenza”.

Che effetto le fa uscire da Marassi vincendo e  il pubblico della Sampdoria che applaude la sua squadra?

Una grande emozione ma soprattutto un gesto di grande sportività, dispiace comunque per gli avversari, non è mai bello vedere contestazioni da parte dei tifosi. I complimenti fanno piacere, ma questo è solo un altro tassello verso la salvezza. Godiamoci questa vittoria, importante e prestigiosa, in un campionato dove nulla è scontato”.

È forse banale ma vuole dare un suo pensiero alle trecentocinquanta persone che si fanno tanti chilometri?

“Su questo faccio fatica ad esternare le emozioni per la mia timidezza, ma sicuramente li ringraziamo ed è bellissimo avere un supporto così. Speriamo di riuscire a regalargli questa salvezza tanto sperata”.

Fonte Frosinone Calcio – Photo credit: Lapresse

CALCIO – Serie B: Frosinone – Brescia 2-1, il tabellino e le parole di mister Bianco post partita

Frosinone – Cerofolini, Marchizza (dal 67′ Bracaglia), Bettella, Monterisi, Oyono A., Vural (dal 87′ Cichella), Kone, Darboe, Kvernadze (dal 67′ Partipilo), Ghedjemis (dal 67′ Lucioni), Ambrosino (dal 56′ Tsdjout). 

A disposizione: Sorrentino, Biraschi, Begic, Oyono J., Distefano, Barcella, Di Chiara. 

Allenatore: Bianco

Brescia – Lezzerini, Dickmann, Calvani, Adorni, Jallow (dal 72′ Corrado), Bisoli, Verreth (dal 72′ Besaggio), Bjarnason (dal 72′ D’Andrea), Nuamah (dal 84′ Bianchi), Moncini, Borrelli (dal 84’Olzer). 

A disposizione: Avella, Andrenacci, Maucci, Papetti, Muca. 

Allenatore: Maran

Arbitro: Daniele Rutella della sezione di Enna

Assistenti: Daisuke Emanuele Yoshikawa della sezione di Roma 1 e Thomas Miniutti della sezione di Maniago

Quarto Ufficiale: Lucio Felice Angelillo della sezione di Nola

Var: Marco Di Bello della sezione di Brindisi

Avar: Rodolfo Di Vuolo della sezione di Castellammare di Stabia

Marcatori: 16′ Kvernadze, 42’Moncini, 61′ Ghedjemis

Ammoniti: 18’Borrelli, 54′ Monterisi, 73′ Dickmann, 82′ Partipilo, 85′ Tsadjout, 93′ Calvani

Totale spettatori: 10.579

Le parole dell’allenatore giallazzurro Paolo Bianco dopo la vittoria casalinga per 2-1 contro il Brescia.

Mister oggi la vittoria è arrivata da due giocatori che di solito sono in panchina come Kevernadze e Ghedjemis. Nonostante questo come si spiega una seconda parte del primo tempo un po’ sotto tono?

“Oggi ho pensato fosse arrivato il momento giusto per i due ragazzi. Ho colto questo momento per dare un po’ di riposo a Partipilo che a Carrara ha giocato con la febbre. A Modena mi mancavano giocatori con le caratteristiche di Kvernadze e Ghedjemis. Dobbiamo sfruttare le loro qualità. Nella parte centrale del primo tempo abbiamo fatto fatica e probabilmente ci siamo impauriti. Fa parte del gioco, è un gruppo giovane ed è normale. Nel secondo tempo però abbiamo fatto una prestazione solida portando a casa il risultato”.

Con la sosta alle porte su cosa si lavorerà per andare a Marassi a giocare con la Sampdoria?

“Purtroppo in questo periodo perderemo tanti giocatori per la sosta nazionali. Le due settimane che si prospettano, servono tanto, abbiamo lavorato fino ad ora su aspetti urgenti da sistemare, adesso andremo a guardare quelli che sono i dettagli. Noi in quattro partite abbiamo fatto bene ma ne mancano ancora tante. È questo il momento di stare sul pezzo e spingere sull’acceleratore”.

L’elemento principale della sua gestione è il carattere. Probabilmente il momento in questa partita che lo dimostra è il salvataggio di Monterisi nei minuti finali. È questo secondo lei l’aspetto da analizzare?

“Ho la fortuna di avere un gruppo di ragazzi per bene e molto unito. Questo per un allenatore è di grande aiuto perché facilita il lavoro da fare. L’esultanza di Ilario è bellissima perché è come se avesse fatto un gol. Per uscire da una situazione complicata come lo era la nostra bisogna che si uniscano insieme tanti dettagli”.

Oggi due bei gol. Quanto è importante in questo momento che i giocatori trovino la fiducia per fare questo tipo di prestazione?

“Stiamo insistendo a creare le condizioni per trovare i gol. A me piacerebbe che loro tirassero di più verso lo specchio. Dobbiamo fare in modo che queste caratteristiche vengano valorizzate. Sembra che si accontentino ma fa parte della giovane età e del percorso di miglioramento che stiamo facendo”.

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO – Serie B: Carrarese – Frosinone 0-1, il tabellino e le parole di mister Bianco post partita

Carrarese – Fiorillo, Illanes, Guarino (dal 24′ Oliana), Imperiale, Zanon (dal 63′ Bouah), Zuelli (dal 77′ Milanese), Schiavi, Cicconi, Torregrossa (dal 63′ Cerri), Cherubini (dal 77′ Melegoni), Finotto. 

A disposizione: Ravaglia, Fontanarosa, Belloni, Giovane, Capezzi, Cavion, Manzari. 

Allenatore: Calabro

Frosinone – Cerofolini, Oyono A., Monterisi, Bettella, Di Chiara (dal 56′ Marchizza), Vural (dal’84 Lucioni), Darboe, Koutsoupias (dal 46′ st Cichella), Partipilo, Pecorino (dal 60′ Tsadjout), Begic (dal 56′ Kvernadze). 

A disposizione: Sorrentino, Ghedjemis, Oyono J., Canotto, Distefano, Lusuardi, Bracaglia. 

Allenatore: Bianco

Arbitro: Valerio Crezzini della sezione di Siena

Assistenti: Gamal Mokhtar della sezione di Lecco e Francesco Cortese della sezione di Palermo

Quarto Ufficiale: Mazzoni Edoardo Manedo della sezione di Prato

Var: Manuel Volpi della sezione di Arezzo

Avar: Matteo Marcenaro della sezione di Genova

Marcatori: 70′ Cichella

Ammoniti: 73′ Cerofolini, 87′ Illanes, 94′ Cicconi

Totale spettatori: 3.628

Carrara – Le parole di mister Paolo Bianco dopo la vittoria in trasferta per 1-0 contro la Carrarese.

Che peso e che valore ha la vittoria di oggi a Carrara?

“La vittoria è sempre importante, ma aver recuperato tre punti alla Carrarese, così come la settimana scorsa al Mantova, è ancora più importante. Poi come dico ai ragazzi possiamo fare pochi calcoli, noi dobbiamo vincere le partite. Ci vuole anche un pizzico di fortuna ovviamente. La Carrarese ha avuto un’occasione importante subito, però la squadra è rimasta in partita. Siamo stati bravi nella gestione della palla. Rispetto alle altre partite eravamo un po’ lenti nel far girare palla nella metà campo avversaria, forse abbiamo pagato un po’ anche la superficie di gioco”.

Si può dire che questo tipo di gare un po’ “sporche” fanno parte di questo finale di stagione?

“Assolutamente sì. Se non mettiamo questo agonismo nelle ormai nove gare che mancano non possiamo pensare di portare a casa dei punti. Da adesso in poi le partite valgono veramente tanto e oggi i ragazzi hanno dimostrato di esserci fino alla fine, hanno lottato su ogni pallone contro una squadra che in casa ha sempre fatto bene. Qui tutte le squadre hanno fatto fatica.

Nel calcio ci sono anche dei segnali; si fa male Koutsoupias, entra Cichella e la risolve. Questo può essere un segnale importante da qui a fine maggio?

“Sì, perché in questa squadra sono tutti importanti e lo dimostrano in allenamento. La prossima settimana rientrano alcuni infortunati e avremo così molti giocatori di movimento. Oggi è rimasto a casa Biraschi, con il quale ieri ho fatto una chiacchierata, ci siamo abbracciati e ha capito il momento. Devo fare delle scelte e anche chi non è convocato sa che l’obiettivo del Frosinone è più importante di quello personale”.

Quanto è importante vedere Marchizza giocare uno scampolo di gara?

“Riccardo lo stimo e mi piace come giocatore dagli anni dello Spezia, del Sassuolo. Sono contento e fortunato di averlo a disposizione ma credo che per lui la serie B sia poco perché è un giocatore di categoria superiore, non solo a livello tecnico ma anche caratteriale e comportamentale”.

Cosa ha pensato vedendo tutta la squadra esultare sotto il settore ospite con i tifosi?

“Sono molto timido, faccio fatica ad esultare, preferisco tenere per me le mie emozioni e non esternarle al pubblico. Ringraziamo i tifosi e come dicevo qualche settimana fa ci salviamo tutti, i ragazzi che lavorano per il club, voi giornalisti e i tifosi”.

Oggi si può dire che è la vittoria del gruppo?

“Senza questo spirito di gruppo non si va da nessuna parte. Settimana scorsa ho esaltato Fabio Lucioni perché sapevo che l’avversario che affrontavamo era molto importante. Rispetto a me Lucioni è arrivato prima per dare una mano a questo club e a delle persone importanti come il presidente ed il direttore Angelozzi con cui Fabio ha un rapporto speciale. Nella sua testa aveva deciso di smettere ma si allena ancora come un ragazzino di vent’anni. So che per qualsiasi cosa Fabio è un supporto importantissimo per me e per la squadra. Se il Frosinone raggiungerà la salvezza, l’importanza di Lucioni avrà davvero un peso importante”.

Che settimana sarà da qui a Brescia?

“Una settimana come tutte le altre. Questa ormai è finita e accantonata, siamo riusciti a portare a casa i tre punti, però dobbiamo pensare che mancano ancora nove partite. Oggi ho detto ai ragazzi che hanno le capacità di poterle vincere tutte, certo sono giovani e bisogna accettare anche gli errori, però sono sicuro che accompagnati e aiutati questi ragazzi ci possono regalare grandi soddisfazioni”.

Fonte Frosinone Calcio – Photo credit: Lapresse

CALCIO – Serie B: Frosinone – Mantova 2-1, il tabellino e le parole di mister Bianco post partita

Frosinone – Cerofolini, Bettella, Lucioni, Lusuardi, Oyono A., Bohinen (dal 55′ Cichella), Vural, Bracaglia, Partipilo (dal 86′ Pecorino), Ambrosino (dal 86′ Kevernaze), Begic (dal 64′ Canotto). 

A disposizione: Sorrentino, Marchizza, Biraschi, Ghedjemis, Kvernadze, Oyono J., Distefano, Darboe, Cichella, Pecorino. 

Allenatore: Bianco

Mantova – Festa, Solini (dal 82’Bragantini), Redolfi (dal 33′ Cella), Brignani (dal 57′ Maggioni), Giordano, Artioli (dal 57′ Mancuso), Burrai, Radaelli, Trimboli, Galuppini, Mensah (dal 82’Debenedetti). 

A disposizione: Sonzogni, Bani, Wieser, Fedel, Paoletti, Aramu, De Maio. 

Allenatore: Possanzini

Arbitro: Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco

Assistenti: Marcello Rossi della sezione di Biella e Eugenio Scarpa della sezione di Collegno

Quarto Ufficiale: Riccardo Tropiano della sezione di Bari

Var: Marco Piccinini della sezione di Forlì

Avar: Matteo Gualtieri della sezione di Asti

Marcatori: 2′ Aut. Festa, 11′ Radaelli, 18′ Lusuardi,

Ammoniti: 27′ Radaelli, 29′ Vural, 51′ Brignani, 65′ Cichella, 71′ Solini, 77’Partipilo

Totale spettatori: 9.597

Le parole dell’allenatore giallazzurro Paolo Bianco dopo la vittoria per 2-1 contro il Mantova.

Mister, dopo una partita ben giocata nel primo tempo e un secondo tempo di sofferenza, cosa non le è piaciuto?

“Prima di tutto faccio i complimenti alla mia squadra, perché le partite che si portano a casa in questo modo denotano il carattere di una squadra e soprattutto dimostrano la voglia di raggiungere l’obiettivo. Faccio fatica a dire cosa non mi è piaciuto, so solo che questa squadra ha delle qualità quando ha il possesso del gioco. Capisco la paura che hanno i ragazzi, ma dobbiamo essere più forti di tutto e tutti. Abbiamo dimostrato a Salerno e anche stasera che i ragazzi hanno qualità e dobbiamo continuare su questa strada”.

È la vittoria di Partipilo e di Lucioni?

“In questa squadra molto giovane e di grande valore, avere giocatori come Lucioni e Partipilo è un vantaggio enorme. Fabio ad un certo punto era stanco ma si è sacrificato, come la squadra fino alla fine dell’incontro. Io prima della partita ho detto ai ragazzi che non possiamo fare calcoli rispetto alle altre squadre. Quindi è un vantaggio che dobbiamo sfruttare a nostro favore. Dobbiamo vincere più partite possibili e per farlo abbiamo la necessità di giocare bene con la palla tra i nostri piedi”.

Il cambio di Pecorino perché non è stato fatto prima?

“Pecorino ed Ambrosino hanno caratteristiche diverse. Non l’ho messo prima perché credevo fosse troppo presto e non volevo giocarmi il terzo slot. Il Mantova ci concedeva tanto campo e credevo che Ambrosino fosse perfetto per inserirsi in quegli spazi. Appena ho visto che non aveva più la gamba per farlo ho effettuato il cambio”.

Cosa è successo al Frosinone in questa settimana?

“Sono qui da dieci giorni, ho notato una partecipazione di tutti. È qualcosa che mi ha colpito molto. Io credo che molto più di me la salvezza la vogliono le persone che sono dietro le quinte, che lavorano quotidianamente in questa realtà. Sono fondamentali e mi stanno dando tantissimo”.

Cosa ha fatto in questa settimana per la testa dei giocatori?

“Ho fatto quello che sentivo di fare. Ho dato quello che credevo fosse meglio per esprimere le loro qualità. Vedere questa classifica è davvero un peccato. Ho accettato quando sono venuto perché riconosco il valore dei ragazzi”.

Fonte Frosinone Calcio – Photo Credit: Lapresse